Salve lettrici e lettori,
quanti di voi, aprendo l’armadio, spesso e non volentieri esclamano: “Uffa, non ho niente da mettermiii!!!” (Segue un’espressione facciale disperata). E poi sentiamo nostra madre o nostro marito che dalla stanza accanto ci urla: “ma se hai gli armadi pieniii!!!” (Si aggiunge un’incurvatura abbattuta delle spalle). 😄
Scena di vita reale, ma sono certa di non essere sola.
Ho usato di proposito la parola armadi, al plurale, perchè personalmente una comunissima doppia anta non è mai stata sufficiente, avevo bisogno di una stanza-armadio, piena di cassetti, cestoni, scarpiere, isole porta tutto, pouff di velluto rosa ed un grande tappeto al centro… ecco questo è stato per anni il mio SOGNO!!!
Ho sempre creduto che la crisi del non saper cosa indossare fosse strettamente legata al non avere abbastanza. Quindi più si presentava il grande dilemma, più correvo a fare shopping e di conseguenza avevo bisogno di più mobili contenitori.
Un’incubo, a ripensarci!
Purtroppo, sentirmi dire che non avevo bisogno di armadi più grandi ma di snellire quelli che già avevo, non mi ha mai convinta, anzi mi irritava ulteriormente; e cosa c’è di meglio di un trasloco, per farsi prendere a schiaffi dalla dura verità ?!
Racconto in questo articolo il mio shock e l’applicazione in seguito del metodo Konmari. http://iononhotempo.com/il-magico-potere-del-riordino-la-mia-esperienza/
Ecco, dopo questa esperienza ho finalmente capito ed ammesso a me stessa che la soluzione al problema del “non ho niente da mettermi” è: RIDURRE, ELIMINARE, ALLEGGERIRE.
Ora provo un bellissimo senso di pace, leggerezza e creatività ogni volta che apro le mie due ante dell’armadio. Il rapporto con il guardaroba è radicalmente cambiato in meglio, il cambio di stagione durava circa una decina di giorni, prima, ora (mi sono cronometrata) 20 minuti!!! Le lavatrici da fare sono diminuite (questo ancora non me lo so spiegare) mentre per quanto riguarda la creazione di abbinamenti sempre nuovi me lo spiego benissimo, la creatività prima era completamente sprofondata nella grossa quantità di capi.
So che qualcuno è ancora titubante su questo concetto, so anche che qualcun’altro ha già provato e riprovato ad alleggerire con vari metodi e scarsi e temporanei risultati, conosco perfino la grandissima difficoltà che si prova nel riporre quell’abito, che non usiamo più ma a cui siamo affezzionati, in una busta da donare o peggio da buttare.
Ed è per questi ed altri motivi che ho creato questo articolo.
Detto ciò, permettetemi di proporre un gioco, una sfida con noi stessi che consiste nell’applicare per un solo mese il metodo che illustrerò a breve. Ci tengo a precisare che nessun capo d’abbigliamento lascerà la nostra casa, quindi nessun timore ma solo divertimento!!!
Pronti per ARMADIO CHALLENGE!!!
Ma prima, analizziamo il contenuto dei nostri armadi:
-  innanzitutto, ci sono i capi d’abbigliamento che non mettiamo più da anni e che comunque conserviamo per svariati motivi:
– perchè sono firmati e quindi costosi,
– perchè ci ricordano qualcosa di bello,
– perchè “spero di rientrarci quando ritornerò in forma”,
– perchè “forse non ho ancora trovato il modo giusto per abbinarlo”,
– etc.
- poi ci sono gli acquisti impulsivi, quelli sbagliati e quelli “cavolo era all’80% di sconto, un affarone”,
- ci sono anche i capi d’abbigliamento da casa, eccoli, li noti subito, sono i più tristi, malconci e stanchi (come possiamo vederci e sentirci bene con capi che sono ormai stracci?)
- ed infine ci sono loro, i pochi eletti: i nostri capi preferiti, quelli che mettiamo sempre, sono i più comodi e felici e ci sentiamo bene con loro addosso, ci vestono benissimo ed i loro colori ci illuminano.
Ma allora, vi chiedo, non sarebbe bellissimo se il nostro guardaroba contenesse solo ed esclusivamente questa ultima categoria di capi???
Certamente, ma tra il dire ed il fare?Â
Ecco perchè, in situazioni sconosciute e complesse ci vengono in soccorso i metodi, chi mi legge da un pò mi definisce metodica, ma solo così si hanno dei veri risultati e soprattutto a lungo termine.
Ma entriamo nel dettaglio del metodo, non ci sarà da ribaltare una stanza, ma ritagliatevi comunque del tempo, inserite in agenda l’appuntamento per dialogare con il vostro armadio e con voi stesse, è una priorità .
In questo articolo descrivo i metodi che uso per stabilire le priorità  http://iononhotempo.com/metodi-per-stabilire-le-priorita/
STEP 1
Prendiamo carta e penna, (strumenti indispensabili per questo blog😃) ed immaginiamo una nostra settimana tipo, scriviamo i giorni della settimana e le attività che solitamente facciamo: lavoro, casa, sport, uscita, pulizie, etc.
Come si evince dal mio caso, ho bisogno di creare 4 outfit per il lavoro, 1 outfit “da casa” per le pulizie, 1 outfit per il sabato sera (anche se siamo in casa 😅)… e così via.
Non sottovalutiamo questo step!
STEP 2Â
Questa è la fase più divertente!
Immaginiamo di dover partire per una vacanza della durata di una settimana in cui faremo esattamente la nostra attuale vita. (Momento perplessità , sembra un brutto sogno lo so!)Â
Facciamo quindi una lista di outfit che dovranno entrare nel nostro trolley da viaggio.
Il motivo è semplice, avendo un limite di spazio e tempo da dover rispettare, automaticamente faremo un’attenta selezione, scegliendo così il pigiama più nuovo, gli outfit preferiti, i capi sportivi più comodi e funzionali, l’abbigliamento da casa meno consumato, l’abito da “serata” in cui mi sento più felice, etc..
Per quanto riguarda l’intimo, in questa pseudo-vacanza abbiamo anche la nostra routine di lavatrici, quindi non esageriamo con il numero.
Vi faccio un esempio ma vi prego di concentrarvi sulle vostre routine, non facciamolo in modo frettoloso ma pensato e ragionato.
STEP 3Â
Fase lavorativa!
Svuotate solo la parte dell’armadio della stagione in corso, mettete tutto sul letto o sul pavimento (non mettiamoci a pulire, c’è stata la polvere fino ad ora e purtroppo non scapperà , ci sarà tempo per le pulizie di primavera, focus sul nostro progetto).
A questo punto facciamo la nostra selezione:
– teniamo ciò che abbiamo segnato nello step precedente (usate davvero un trolley, se volete avere un limite reale)
– riponiamo ciò che rimarrà in una scatola da tenere fuori dalla nostra vista.
STEP 4
Rimettiamo la nostra personalissima e fantastica collezione capsula nell’armadio, come più ci piace.
Prendiamoci cura di questa fase, ammiriamo i nostri capi, gioiamo nel guardare il nostro armadio leggero, curato e ricercato, profuma di fresco ora.
Prestiamo attenzione alle nostre sensazioni, ci sentiamo leggere o a disagio nel vedere gli spazi vuoti? Non vediamo l’ora di aprilo e vestirci senza stress? Oppure abbiamo voglia di terminare qui la challenge? Ascoltiamoci..
STEP 5Â
Creiamo una tabella di marcia, in cui tenere il conto dei giorni, segnarci delle considerazioni, una piccola lista di acquisti da fare, solo se NECESSARI, e per mantenere il focus.
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Ovviamente sarà possibile andare a ripescare qualcosa dalla nostra scatola durante queste quattro settimane, no alla rigidità , ma attenzione a non riportare tutto il suo contenuto nuovamente nell’armadio!!!
Infine, semplicemente viviamoci questo mese di sfida!!!Â
Cerchiamo di non comprare nulla in questo periodo, scrivere i nostri desideri ci sarà d’aiuto, ed immaginiamo di fare shopping direttamente dalla nostra scatola, per esempio, una tuta (non logorata dall’uso) può diventare un comodissimo pigiama, o una t-shirt intima si può trasformare nel capo basic più usato nei nostri look casual, usiamo la creatività .
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Cosa aspettarci al termine della sfida?
- Innanzitutto ci sentiremo diversi, sereni, leggeri, migliori ed anche più carini e sicuri di noi stessi.
- Prenderemo consapevolezza del rapporto che abbiamo con il nostro guardaroba.
- Ci verrà del tutto naturale eliminare ciò che rimane nella famosa scatola degli scarti, in primis perchè capiremo che non ne abbiamo bisogno e poi perchè li guarderemo proprio con occhi diversi.
- Inoltre ci prenderemo molta cura della nostra collezione stagionale, attaccando quel bottone caduto, ricucendo quel buchino, facendo accorciare quel pantalone, etc. ed invece di acquistare capi senza una vera necessità , sostituiremo i capi più vecchi puntando sulla qualità e non sulla quantità .
- Infine ci prenderemo spontaneamente anche più cura di noi stessi.
PROVARE PER CREDERE!!!
Spero con tutto il cuore di avervi trasmesso la giusta ispirazione per creare il vostro armadio leggero.
Se avete piacere, scrivetemi nei commenti cosa ne pensate della sfida, che rapporto avete con il vostro guardaroba e condividete i vostri ulteriori consigli!!!
Mi trovate anche sui social, taggatemi @ionon_hotempo e condividete la sfida con #armadiochallenge , fatemi sapere se ci sarete così che io possa sentirmi vicina a voi!
Vi lascio il link Instagram https://www.instagram.com/invites/contact/?i=2tnyp1o54oq1&utm_content=f6d519z
Grazie di cuore.💗
Alessia.
LINK CITATI NELL’ARTICOLO:
http://iononhotempo.com/metodi-per-stabilire-le-priorita/
http://iononhotempo.com/il-magico-potere-del-riordino-la-mia-esperienza/
PRECEDENTI CHALLENGE:
- Metodo per risparmiare http://iononhotempo.com/euro-challenge/
- Metodo per fare declutter galleria multimediale http://iononhotempo.com/foto-challenge/
- Metodo per pianificare un menù settimanale http://iononhotempo.com/menu-challenge-i-5-passi-per-creare-un-piano-alimentare/
- Metodo per liberarsi dal ciarpame giocando http://iononhotempo.com/30-days-declutter-challenge-ciarpame-challenge/